uso stampi pavonidea

lunedì 30 gennaio 2012

panini all'olio extra vergine




questi panini sono nati in un pomeriggio di noia e per provare questo ottimo olio extra vergine Dante,questa è la ricetta:
200 gr.farina manitoba
300-350 gr. di farina 00
12 gr. di lievito di birra
50 gr. di olio extra + olio per sfogiare
300 ml di acqua tiepida
1 cucchiaio raso di sale
sciogliere il lievito in acqua tiepida ,aggiungere un pò di farina,aggiungere l'olio e mescolare,aggiungere altra farina con il sale,impastare bene,porre a lievitare per 2 ore.Dopo aver atteso la lievitazione ,formare con l'impasto otto pezzi,stendere con il mattarello ogni pezzo,ungere la pasta e arrotolare su se stessa dal lato più corto,far lievitare ancora sulla leccarda del forno.Quando avranno raddoppiato il loro volume porre in forno caldo a 200°(forno statico )per 20minuti fino a che siano ben dorati.

venerdì 20 gennaio 2012

torta agli amaretti



questa torta letta e fatta tanto tempo fa che quasi non trovavo più nè ricetta nè blog,poi dopo tante ricerche l'ho ritrovata ed è tratta da questo blog
3uova
150 g di zucchero
150 g di burro sciolto
300 g di farina
3 tazzine da caffè di latte
1 bustina di livieto
amaretti
4 tazzine di caffè
Lavorate per bene le uova con lo zucchero, unite il burro liquefatto e freddo, la farina, il latte e per ultimo il lievito.


Prendete una teglia dalla circonferenza di 24/26 cm e, dopo averla imburrata e infarinata, sistemate meno della metà del composto ottenuto e sopra gli amaretti bagnati nel caffè.



Coprite con il rimanente composto e cuocete a 160/170° per circa 30 minuti.Sformate, lasciate raffreddare e cospargete di zucchero a velo..Provatela anche voi è deliziosa! Buon we:ciaooo

mercoledì 11 gennaio 2012

torta al mandarancio


tempo fa ho letto questa ricetta sul blog di 'toni 's ,toni l'aveva realizzata al succo di limone ,io ho optato per il succo di mandarancio.
Questa la ricetta:
150 gr. di farina
200 gr. di zucchero
1 e 1/2 cucchiaino di lievito per dolci
1 uovo grande
1 pizzico di sale
60 gr. di margarina
60 gr. di succo di mandarancio
125 ml di latte
lavorare il burro con lo zucchero,aggiungere l'uovo,mescolare,aggiungere la farina,il sale,il succo,il lievito e il latte,mescolare bene,riscaldare il forno a 180° ,imburrare uno stampo da 20 cm e versare l'impasto,far cuocere per 30 minuti ,controllare sempre con lo steccino la cottura.Fate raffredare ,potete guarnire il dolce con una glassa fatta con zucchero a velo e succo di mandarancio o semplice spolverata di zucchero a velo. Il dolce è davvero molto soffice ,provatelo ,bacii e buona settimana!

sabato 31 dicembre 2011

auguriiiiii


auguro a tutti voi tutto ciò che desiderate e che per tutti sia un anno migliore,baciiiii

venerdì 9 dicembre 2011

crostata di ananas


vedo quando capita la trasmissione di Benedetta Parodi e questa ricetta mi ha colpito percè un pò particolare.
SEmplice da preparare e se si usa pasta frolla già pronta velocissima.
Ingredienti:
pasta frolla già pronta o fatta con la ricetta che più preferite
9 fette di ananas sciroppata
50 gr. di zucchero
2 mele sbucciate e fatta a fette
Frullate le fette di ananas con i 50 grammi di zucchero,foderate una teglia cm.26 con la pasta frolla,versare la purea di ananas e ricoprirla con le fette di mele.La ricetta prevedeva che non si coprisse con altra pasta frolla ,io l'ho fatto.Dopo aver messo le mele ho ricoperto con un altro disco di pasta frolla,mettere in forno per 40 minuti a 180° ,provatela e davvero buona.Buon week-end a tutti!

lunedì 5 dicembre 2011

crostata alla nutella


questa crostata torta morbida può essere farcita sia con nutella come la mia o con frutta fresca o marmellata.
gli ingredienti sono:
1 yogurt bianco o di frutta (pesca,ananas,banana)
100 gr. di zucchero
100 gr.di burro
1 uovo
1 bustina di lievito
farina quanto basta per realizzare un impasto morbido e non appiccicoso
impastare tutti gli ingredienti,stendere una metà dell'impasto in una teglia 28cm.,farcire a piacere (io ho utilizzato la nutella),ricoprire con l'altro impasto,mettere in forno a 180° per 30 minuti fino a doratura.

martedì 22 novembre 2011

pizza di scarole


un piatto classico della tradizione partenopea è la pizza di scarole,si usa farla per le gite e per le varie feste :Pasqua e Natale.Ottima come cena.Un pò lunga da preparare perchè c'è la scarola da pulire e soffriggere,comunque basta organizzarsi.
Per prima cosa preparare una buona pasta per pizze,io la faccio così ma ognuno può usare la sua.
Ingredienti per la base di pizza:
250 ml di acqua tiepida
mezzo cubo di lievito di birra
2 cucchiai di olio di semi o extra
mezzo chilo circa di farina
sale mezzo cucchiaio scarso
sciogliere in un terrina con l'acqua tiepida il lievito,aggiungere l'olio e pian piano la farina,subito dopo il sale ,girando con un cucchiaio.Aggiungere l'altra farina fino a che l'impasto sia morbido ma che non attacchi alle mani.Porre a lievitare in luogo lontano da correnti d'aria ,io lo metto nel forno spento o in un un mobiletto della cucina.
Ora prepariamo le scarole,pulirle dalle foglie gialle e molli,che butterete.Utilizzate tutte quelle che troviamo intere prima di arrivare al cuore della scarola,io quello lo uso per fare un ottima insalata.Lavare la scarola più volte per eliminare la terra presente sulle foglie.Quando l'acqua è pulita colare la verdura e farla lessare appena un pò in acqua bollente ,colarla.In una padella metterete dell'olio extra con uno spicchio d'aglio e subito dopo la scarola a soffriggere,aggiungere capperi,olive,uvetta passa e pinoli,far insaporire il tutto.In questo frattempo la pasta sarà lievitata ,ungere uno stampo da 26 cm e stendere metà dell'impasto,al centro metterete la scarola pronta e tiepida,completate con pezzi di provola secca.Chiudete con l'altra metà di pasta lievitata,stesa con il mattarello.Adesso in forno (200°) dopo aver unto la superfice della pizza per almeno 30-40 minuti ,fino a che la superficie sia dorata.Buon appetito!!!

venerdì 11 novembre 2011

crochetas de baccalà


questa ricetta è stata ripresa dalla trasmissione "i menù di benedetta"che va in onda su la 7 alle 12,30 e mi è tanto piaciuta.Era dedicata ai bambini ma devo dire che è davvero sfiziosa anche per un buffet.
gli ingredienti:
1 cipolla
latte+farina e burro= besciamella
baccalà senza pelle e spine
olio per friggere
uovo
pane grattugiato
tagliare finemente una cipolla(potete anche ometterla)e fatela rosolare in un pò d'olio d'oliva extra ,aggiungete il baccalà e fatelo cuocere fino a che si riduce a pezzi piccolissimi.
Nella sua stessa padella preparate la besciamella:fatela cuocere assieme al baccalà fino a che si restinga,fate raffreddare e con le mani formate delle sfere,passatele nell'uovo battuto con un pò di sale,nel pane grattugiato e friggetele nell'olio bollente.Accompagnate con una fresca insalata o preperatele per un buffet saranno gradite di sicuro,buon fine settimana a tutti!

mercoledì 9 novembre 2011

la vespucci,nave scuola







nel mese di ottobre è ritornata a casa ,dove è stata costruita la nave scuola Vespucci e non ho perso l'occasione per visitarla: ecco alcune immagini,questa la sua storia:
La decisione di costruire l'Amerigo Vespucci venne assunta nel 1925, allo scopo di sostituire l'omonima nave scuola della Classe Flavio Gioia, un incrociatore a motore e a vela, ormai prossimo alla radiazione, che fu posto in disarmo nel 1928[1] e ormeggiato nel porto di Venezia per essere adibito ad asilo infantile, riservato agli orfani dei marinai.

Il Vespucci fu progettato insieme al gemello Cristoforo Colombo nel 1930 dall'ingegnere Francesco Rotundi, tenente colonnello del Genio Navale e Direttore dei cantieri navali di Castellammare di Stabia (Napoli), riprendendo i progetti del veliero Monarca, l'ammiraglia della Real Marina del Regno delle Due Sicilie, poi ribattezzato Re Galantuomo quando fu requisito dalla Marina piemontese dopo l'invasione delle Due Sicilie. I progetti ricopiati erano dell'ingegnere navale napoletano Sabatelli ed erano custoditi a Castellammare di Stabia insieme alle tecnologie necessarie alla costruzione di questa tipologia di imbarcazione.

La nave-scuola fu varata il 22 febbraio 1931 a Castellammare di Stabia. Partì completamente allestita il 2 luglio alla volta di Genova dove, il 15 ottobre 1931, ricevette la bandiera di combattimento nelle mani del suo primo comandante, Augusto Radicati di Marmorito. Il suo compito fu quello di affiancare il Cristoforo Colombo nell'attività di addestramento, fino al termine della seconda guerra mondiale, quando per l'effetto degli accordi internazionali, il Cristoforo Colombo dovette essere ceduto all'URSS, quale risarcimento dei danni di guerra.

Dal 1946 al 1952 è stata l'unica nave scuola a vela della marina militare italiana fino all'entrata in servizio dell'Ebe, un brigantino goletta costruito nel 1921 ed acquistato dalla Marina Militare nel 1952. A partire dal 1955 è stata affiancata da un altro veliero acquistato dalla Francia e ribattezzato Palinuro. Attualmente l'Amerigo Vespucci è la più anziana nave della Marina Militare ancora in servizio.(wikipedia).Se vi capita di incontrarla in qualche porto ,visitatela ,ne vale la pena!

giovedì 20 ottobre 2011

Katmer,pane turco



spero di tornare con voi con questa vecchia preparazione che era lì ad aspettare in archivio,ricordo che era buonissima e facile da preparare,io l'ho farcito con prosciutto cotto e provola secca ma si presta a tutti i tipi di salumi o verdure.Questi gli ingredienti per realizzare l'impasto:
Ingredienti: x 2 pani

400 gr di farina bianca

300 gr di semola rimacinata fine

150 gr di acqua tiepida

150 di latte

3 cucchiai di olio

1 cucchiaino di sale

1 cucchiaino di zucchero

2 cucchiani di lievito di birra

1 uovo

Sciogli il lievito nell'acqua tiepida con un cucchiaino
di zucchero.

Metti nell'impastatrice le farine, aggiungi il lievito,
il latte, il sale e per ultimo l'olio e fai impastare
almeno 15 minuti.

Se non hai l'impastatrice tutte le operazioni descritte si
possono eseguire a mano con ottimi risultati.

Dividi l'impasto in più pezzi e lascia lievitare per
un'ora.

Spalma d'olio un piano e stendi l'impasto come una pizza molto
sottile, durante l'operazione spennella di olio anche il mattarello
e la faccia superiore dell'impasto.
Quando è steso poggiaci sopra quello che ti piace di più
(nel nostro esperimento abbiamo aggiunto sottilissime fette di pancetta
arrotolata che i turchi non userebbero mai dato che non amano il maiale).

Arrotolalo girandolo su se stesso formando poi una chiocciola che appiattirai
un po' usando il mattarello.

Cuocilo in padella dapprima a fuoco alto poi abbassa il fuoco e finisci
di cuocere badando che non bruci troppo in superfice.
E' pronto quando sarà dorato e croccante.Preparatelo è davvero buono e poi la cottura in padella lo rende di breve preparazione,baci e a presto!la ricetta è stata ripresa da più blog